Un piatto semplice da preparare e da gustare con gli amici, od in presenza dei familiari. Non sempre, però, l’aglio possa piacere a prescindere (proprio per il cattivo odore che esso emana). “L’ aglio è un ottimo medicinale, per chi soffre di pressione alta“. Difatti, mangiare un piatto di spaghetti aglio olio e peperoncino, una volta a settimana… Può drasticamente ridurre eventuali problematiche corporee da alzamento della temperatura.
Ingredienti:
- 320 gr. di Spaghetti
- 3 spicchi di Aglio
- 1 Peperoncino
- 4 cucchiai di olio d’ oliva extravergine
- Sale (q.b.)
- Prezzemolo (q.b.)
Preparazione (Spaghetti aglio olio e peperoncino)…
Inizia col tritare il peperoncino e il prezzemolo, entrambi in contenitori diversi.
Prendi un bicchiere ed aggiungi i 4 cucchiai di olio, un pizzico di sale (q.b.), il peperoncino ed inizia a mescolare il tutto per almeno 10 minuti. “Questo serve per insaporire l’olio. La stessa cosa vale mettendo in frigo il bicchiere per almeno 24 ore, ed usarlo come condimento il giorno dopo”
Nel frattempo, porta ad ebollizione l’acqua (ti servirà per cucinare la pasta).
Prendi una padella, e mettila sul fornello a fuoco spento (Ti servirà per saltare la pasta con il condimento che hai preparato in precedenza con l’aglio, olio e peperoncino).
Non appena la pasta sarà al dente e scolala con il scolapasta… Buttala sulla padella. Aggiungi il composto di olio, e a fuoco basso (per almeno un minuto) fai insaporire la pasta saltandola. Se vuoi aggiungere, nel frattempo, anche qualche manciata di formaggio grattugiato… È ancora meglio.
(Se non sai come saltare la pasta… Ti lascio questo articolo! Se proprio non vuoi saltare la pasta, perché hai paura di sporcare la cucina… Usa una forchetta di legno).
Servi la pasta su di un piatto di portata e guarniscila con il prezzemolo e qualche manciata di formaggio grattugiato. E se proprio vuoi dare quel tocco da Chef, al tuo piatto… “Puoi coprire la pasta con le scaglie di Grana Padano, due/tre scaglie più grosse al centro del piatto, ed il prezzemolo solo sulla parte esterna del piatto“.
E voilà… Hai fatto un figurone!
